Rivista online per la scuola per promuovere l’innovazione nella didattica- ISSN: 2239-6187
 

Olimpiadi di Robotica 2019

Fiorella Operto, operto@scuoladirobotica.it
Scuola di robotica

È stata tutta proiettata verso il futuro la finalissima delle Olimpiadi di Robotica che si è svolta a Genova dal 29 al 31 marzo 2019. La competizione si è conclusa il 31 marzo scorso con la premiazione dei migliori team. A salire sul podio sono stati i ragazzi che hanno progettato e realizzato i prototipi più significativi per il miglioramento delle condizioni ambientali del nostro pianeta. Le Olimpiadi quest’anno sono state infatti dedicate al tema della tutela dell’ambiente.

Fig. 1 – Il logo delle Olimpiadi di robotica.

La competizione è promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con la collaborazione della Scuola di Robotica. È dedicata agli studenti della scuola secondaria di II grado, statale e paritaria.

La partecipazione alle Olimpiadi di Robotica è gratuita; la competizione si pone l’obiettivo di promuovere, incoraggiare e sostenere le potenzialità formative della robotica con particolare riferimento alle materie STEM. Il tema principale dell’edizione 2018-19 è stato l’ambiente e i progetti presentati hanno individuato soluzioni per il miglioramento delle condizioni ambientali. Alberi-robot a ultrasuoni, droni per monitorare lo stato dell’aria, automi per misurare l’inquinamento da materiale radioattivo, umanoidi salva-ambiente, prototipi per il controllo delle maree e dell’erosione della costa sono stati alcuni dei progetti presentati.

Le aree di progettazione

Poiché il tema dell’edizione del 2019 è stato l’ambiente, sono state definite tre aree di intervento dei robot:

  • Acqua: Sviluppo di un prototipo pensato per operare in ambienti acquatici per migliorare la qualità dell’ecosistema e/o delle condizioni di vita dell’uomo.
  • Terra: Sviluppo di un prototipo pensato per operare sulla superficie terrestre per migliorare la qualità dell’ecosistema e/o delle condizioni di vita dell’uomo.
  • Aria: Sviluppo di un prototipo pensato per operare nell’atmosfera per migliorare la qualità dell’ecosistema e/o delle condizioni di vita dell’uomo.

Le squadre hanno scelto di creare robot operanti in ambienti acquatici, terrestri o aerei. Per iscriversi i team hanno inviato tre diversi video di presentazione del gruppo, del problema individuato e del robot progettato. I video sono stati caricati sul sito internet e sono stati la base per la selezione delle squadre finaliste da parte di una giuria di esperti di robotica e comunicazione.

Trenta squadre sono entrate in Finale. Novanta gli alunni in corsa per il titolo, provenienti dalle scuole di tutta Italia. Erano in 300 ai nastri di partenza, ciascuno con la squadra del proprio istituto. I novanta finalisti hanno partecipato suddivisi in squadre (ciascuna composta da tre alunni, oltre al proprio docente). Tre le categorie di gara, una per i principali elementi del nostro pianeta: terra, acqua e aria. Ciascun team ha scelto in quale categoria partecipare.

Le Olimpiadi di Robotica sono collegate alla European Robotics League e le squadre vincitrici potranno partecipare all’edizione ERL Emergency Service Robots che si terrà a La Spezia, a luglio 2019. L’evento, che vedrà la presenza dei più prestigiosi istituti universitari internazionali, sarà organizzato in Italia da Centre for Maritime Research and Experimentation (CMRE) di La Spezia.

In contemporanea con le gare sono stati realizzati laboratori didattici gratuiti, promossi dalla Scuola di Robotica in collaborazione con Costa Crociere Foundation e Fifthingenium, e conferenze aperte alle scuole e al pubblico.

Le squadre premiate

Categoria ‘Acqua’

Fig. 2 – Una delle squadre premiate.

Team Hydrocarbot – Istituto d’Istruzione Superiore ‘Fortunio Liceti’, Rapallo (GE)

(alunni: Giorgio Bernardini, Alberto Conte, Tommaso Pavletic; insegnante: Luca De Ponti)

Categoria ‘Aria’

Team HeartQuake– Istituto d’Istruzione Superiore ‘Galileo Galilei’, Crema (CR)

(alunni: Manuel Dadda, Stefano Picco, Andrea Zoli; insegnante: Patrizia Lini)

Categoria ‘Terra’

Team Giorgi – Istituto Tecnico Tecnologico ‘Giovanni Giorgi’, Brindisi

(alunni: Laura De Clemente, Francesco Fiani, Alessandra Moretto; insegnante: Salvatore Campeggio)

I video dei progetti realizzati dagli studenti possono essere visualizzati alla pagina: www.olimpiadirobotica.it

(Trovate qui, https://www.olimpiadirobotica.it/i-vincitori-delle-olimpiadi-di-robotica-2019/, i nomi dei vincitori, squadra per squadra, e dei loro coach)